Arcangelo Galante
- 02/05/2020 08:09:00
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Inizio proprio dall’incipit del testo, che già preannuncia l’opinione del poeta in merito a quanto descritto nell’opera, ossia, “...la normalità non esiste: la vita è una continua sorpresa, in luce-ombra...”! Cosicché, entrano in gioco le sirene, come personificazioni illusorie su di un’apparente verità di immagini che ingannano la ragione. E, per sfuggire a un’illusoria realtà creatasi dinanzi agli occhi dell’anima, occorre udire la voce del proprio Sé, pronto a manifestarsi nel fumo di fuorvianti percezioni. Adoperando il coraggio, nasce la scintilla che dà origine a quella fiamma, la quale muove ogni cosa: mente, anima e corpo. Un fuoco che brucia e arde, come motore pulsante, necessario a dare vita allessenza, da esso stesso manifestata. Considerazioni psicologiche di un sentire, poeticamente ben espresse, ove i versi dellautore sono un esplicito incoraggiamento, rivolto al lettore, affinché adoperi quel dardo, capace di trasmettere, nellanimo, il giusto input alla fiducia in sé. Bellissimo componimento, assai gradito!
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